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Cambio di intestazione di concessione
Circa 20 anni fa alla morte di mio suocero è stato acquistato un loculo da parte della sorella del defunto. La fattura del funerale (pagato da 3 dei 5 figli) è stata intestata a me personalmente (ero l’unico che faceva il “730” per ottenere il rimborso) ed anche il loculo in questione. Ultimamente è mancata anche mia suocera e ho dovuto firmare per inserirla nel loculo, scatenando non poche polemiche da parte di alcuni.
La mai domanda è questa: si può cambiare l’intestazione del loculo? A chi occorre rivolgersi? C’è una spesa da affrontare?
Privato
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Il concessionario è chi ha firmato la concessione.
Un cambio di intestazione sic et simpliciter non è attuabile. Due possibilità:
A) Nel caso ci sia disponibilità di loculi, si fa la retrocessione del loculo al comune, chiedendo, se previsto, un ristoro per gli anni di concessione non goduti e la richiesta/riassegnazione di nuova concessione di loculo che i figli dei defunti richiederebbero per i loro genitori. Spese di estumulazione e traslazione a carico degli interessati.
B) I figli dei defunti, concordemente, potrebbero chiedere di estumulare il feretro del suocero per cremarlo e le urne cinerarie del suocero e della suocera potrebbero essere collocate in un ossario o cinerario che i figli chiederanno in concessione al comune. In questo caso il loculo rimarrebbe a disposizione dell’attuale concessionario a meno che il regolamento di polizia mortuaria non preveda che un loculo vuoto per trasferimento non ritorni gratis al comune.
Bisogna verificare con l’ufficio cimiteriale comunale:
1) se con la retrocessione è previsto un ristoro per gli anni non goduti
2) se nel regolamento non sia previsto che un loculo rimasto vuoto per trasferimento ritorna nella disponibilità del Comune
3) se è possibile utilizzare il loculo vuoto per altri defunti familiari del concessionario