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1. 869

   

   18-12-19

   La redazione says:

   Jus sepulchri
   Un fondatore di sepolcro può fondare:
   ___1) una tomba ereditaria, quando, oltre a se stesso, indica nominativamente chi può esservi sepolto; in questo caso possono essere sepolte solo le persone indicate nella concessione
   ___2) una tomba di famiglia, in tutti gli altri casi; è il caso più generale e in questo caso possono essere sepolti i famigliari del fondatore ed è possibile indicare anche uno o più benemeriti, ovvero persone anche non famigliari, ma vicine affettivamente al fondatore, ma solo all’atto della concessione;

   La nozione di famiglia non è ben definita, per cui dovrebbe far specie il regolamento di polizia mortuaria comunale, ovvero possono essere sepolti nel sepolcro solo le persone indicate dal regolamento.
   In mancanza di indicazioni da regolamento vale la giurisprudenza che in genere sicuramente indica come famigliari i discendenti e ascendenti (genitori figli nipoti…) in linea diretta e relativi coniugi/conviventi more uxorio e in qualche caso (raro) anche i fratelli/sorelle del fondatore, significando che anche questi (non i loro coniugi o i discendenti) facevano parte della sua famiglia al momento della firma della concessione.
   Quindi prima di tutto bisogna vedere:
   ___A) chi è il fondatore
   ___B) cosa dice il regolamento e la concessione originaria; vi potrebbero essere per esempio limitazioni per i non residenti in Comune, o altre che il comune ha ritenuto di applicare, ovvero una apertura a tutti i parenti fino al massimo al VI grado da C.C.. Per i gradi di parentela si veda lo schema Gradi di Parentela.
   Se nel regolamento non vi fosse specificato nulla, si va a giurisprudenza.

   Il diritto di sepoltura si applica per premorienza, ovvero chi prima muore fra tutti gli aventi diritto prima viene sepolto fino a capienza. Non vi sono posti prenotati in una tomba di famiglia; fa eccezione il benemerito dichiarato tale nella concessione originaria.
   Ovviamente la vendita di posti salma, anche sotto forma di resti ossei o ceneri, è vietata.

   Proprietà
   Bisogna sempre distinguere l’aspetto patrimoniale dal diritto di farsi seppellire in una tomba di famiglia.
   Il primo può essere oggetto di testamento o altra disposizione, mentre il secondo, salvo disposizioni contrarie del fondatore del sepolcro, ha origine dal solo fatto di essere parente, affine o collaterale del fondatore secondo interpretazione del concetto di famiglia.

   L’oggetto “tomba di famiglia” va mantenuto in decoro e manutenzione dagli eredi, che potrebbero anche non essere parenti del fondatore.
   Se l’erede non è un avente diritto di sepoltura, può farsi seppellire nella tomba solo dopo l’estinzione dei discendenti aventi diritto, e solo se ci sono ancora posti disponibili, per cui potrebbe anche succedere che, se non rinuncia all’eredità, deve accollarsi le spese di manutenzione, ma non può farsi seppellire nella tomba.

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