Qualche dieci anni fa mi è stato concesso tramite scrittura privata dal priore amministratore di un cimitero privato la concessione di una tomba gentilizia a tempo indeterminato. Dal canto mio, versavo un ingente importo quale “contributo volontario” per la manutenzione del detto cimitero.
Mi hanno detto, invece, che detta concessione non vale nulla; chi ha competenza nel decidere la concessione a privati di tombe gentilizie di cimiteri privati?
e poi, necessaria la forma dell’atto pubblico?