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Spese riesumazione e acquisto fornetto
Siamo 4 nipoti figlie di tre sorelle, due nipoti figlie della stessa mamma e le altre due figlie singole una per ogni sorella.
Domanda: fra poco tempo dovremo riesumari i ns. Nonni genitori delle tre mamme, e poi, dobbiamo acquistare un fornetto. Volevo sapere se le spese vanno suddivise per le quattro nipoti o suddivise per tre in quanto due sono sorelle.
Le spese di estumulazione vanno sostenute dal fondatore del sepolcro, ovvero da chi ha firmato la concessione originaria.
Nel caso fosse defunto, dai discendenti pro quota; se fossero le tre sorelle, un terzo ciascuna.
Se qualcuna delle tre sorelle fosse morta, la sua quota passerebbe ai suoi discendenti.
Per quanto riguarda l’acquisto del fornetto, non è obbligatorio, per cui paga chi è interessato ad acquistarlo nelle quote che saranno oggetto di accordo.
Se non si è interessati alla concessione di un ossario, le ossa verranno collocate nell’ossario comune.
Se le salme non fossero completamente mineralizzate (ossa) verranno in ogni caso poste in campo inconsunti per 5 anni, per poi essere o poste in ossario comune gratis o in un ossario (fornetto) a pagamento.
Esumare i resti per porle in un altro loculo non ha senso, a meno che la concessione non sia scaduta e non rinnovabile; si tenga presente che se si cremano i resti attuali è possibile riutilizzare gli stessi loculi per nuovi feretri, ricollocando le urne cinerarie nello stesso loculo assieme al nuovo feretro.
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