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   873

   

   07-11-21

   La redazione says:

   Prima di tutto bisogna verificare in archivio quali Regolamenti cimiteriali comunali fossero vigenti al tempo o quali disposizioni (ordinanze del Sindaco o disposizioni dell’Amministrazione comunale) fossero state emanate al riguardo.

   Se non si trova niente, inserite nel regolamento di polizia mortuaria, nella sezione concessioni, l’articolo:
   “Tutte le sepolture private a tomba di famiglia per le quali non risulti essere stata redatta una concessione devono intendersi avere scadenza di 99 anni a partire dalla data della prima sepoltura.” E comunicatelo agli interessati, il che presuppone una verifica degli aventi titolo, ad esempio gli eredi patrimoniali.
   Conviene anche inserire in regolamento l’articolo:
   “gli eredi patrimoniali di una tomba di famiglia devono notificarsi al Comune entro un anno dalla morte del precedente avente titolo, dimostrando la loro titolarietà.
   Scaduto tale termine, la concessione deve ritenersi revocata e la tomba passa in disponibilità del Comune senza ulteriori procedure”.
   Dovrete fare delle ricerche in maniera inoppugnabile degli aventi titolo non notificatisi, invitarli a notificarsi, mettete degli avvisi in cimitero per un lungo periodo, e se non risultano reperibili o non si notificano, potete avviare la procedura di decadenza.

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