i ns ufficio comunali hanno recentemente predisposto tutte le operazioni necessarie per procedere alla estumulazione ordinaria di salme da colombario, per scadenza della concessione. Considerato che : – i contratti di concessione stipulati non fanno riferimento alcuno alla successiva estumulazione della salma

– che il regolamento comunale di polizia mortuaria all’art 6 precede espressamente i casi di gratuita dei servizi e non vi è prevista l’estumulazione ordinaria se non nel caso di famiglia indigente.

– Che l’art. 43 del medesimo regolamento pone a carico dei richiedenti le operazioni di estumulazione.

Preso atto che i costi per le suddette operazioni vanno poste a carico dei famigliari si chiede:

A)  Le spese in questione di dividono in:

– spese per l’estumulazione ( demolizione muro, recupero resti + cassetta/ o cremazione inconsunti)

– concessione di ossario e cinerari e tumulazione resti.

Vanno poste a carico dei famigliari tutte le spese di cui sopra o solo le spese per la concessione dell’ossario lasciando a carico del comune le spese di estumulazione?

B) Nel caso i famigliari intendano deporre i resti nell’ossario comune devono comunque pagare le spese di estumulazione?

C) Nel caso i famigliari espressamente interpellati non effettuino alcuna scelta in merito al recupero dei resti si configura il disinteresse della famiglia e quindi paga il comune?

D) Quali famigliari sono tenuti al pagamento? Solo i discendenti in linea retta o eventuali collaterali? ( salma senza figli, ci sono i nipoti, figli della sorella della salma).

Comune di Gessate (MI)