in una Cappella cimiteriale non Gentilizia dove è sepolta la Nonna, la Mamma di mia Mamma, i concessionari della cappella hanno rinnovata la concessione con il Comune e deciso di effettuare una ristrutturazione dei loculi, ristrutturazione necessaria. Hanno riferito che hanno esposto una lettera all’ingresso del cancello delle loro intenzioni. Lettera che non abbiamo mai visto quando capitava di fare visita alla nonna. Venuto a sapere ho subito contattato il portavoce. Mi ha illustrato il tutto, ed ha stilato una somma che Mamma dovrebbe pagare, rifacendosi a tabelle millesimali come i condomini. Chiedo le spese si dividono con tabelle o in parte uguali?. Un parente di un defunto, ha denunciato il portavoce perché lui non era d’accordo alla ristrutturazione. Il portavoce si è avvalso di un legale, le spese del legale li ha divisi a tutti i parenti dei defunti sempre il criterio dei millesimi. È corretto?

Privato