Abbiamo ricevuto una richiesta di integrazione contratto di una tomba da parte di una nipote che, alla morte di sua zia, è stata dichiarata erede universale mediante testamento olografo, depositato presso il notaio e correttamente registrato. Al momento del ricevimento della domanda, abbiamo chiesto ulteriori spiegazioni circa la mancanza della Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà dalla quale si evince che la Sig.ra sia l’unica erede avente diritto. La documentazione è stata integrata dal testamento olografo della defunta concessionaria dove si evince che la stessa non aveva ascendenti, discendenti nè coniuge, con la nomina di erede universale. Il quesito che ci poniamo è il seguente: la tomba di famiglia rientra nella successione testamentaria? Oppure rientra solo l’aspetto manutentivo della stessa e non il diritto di sepolcro?

Comune di Tivoli (RM)