Durante l’apertura di un loculo per una nuova sepoltura, si è appreso che l’interno era già occupato da una cassa.

Il loculo esternamente appariva intonso, semplicemente intonacato, senza lapide, senza scritte, senza fiori, epigrafi o altri segni distintivi che facessero presumere la presenza di un defunto all’interno. Di conseguenza, non conoscendo le generalità del defunto non è possibile risalire all’atto di concessione e/o il nome del concessionario.

Inoltra trattandosi di cappella comunale costruita negli anni’40 è probabile che il defunto ignoto sia stato lì tumulato poco dopo la realizzazione (gli altri defunti tumulati nella medesima cappella risalgono agli anni ’40-’43 con regolare titolo perpetuo).

Si chiede quale sia la corretta procedura che l’Ente deve attuare al fine di conoscere ed eventualmente estumulare il defunto in questione. Il regolamento comunale di PM a tal proposito non prevede nulla. Per completezza di informazione, è possibile che nella stessa cappella e nelle stesse condizione ci sia un secondo loculo.

Comune di Carpaneto Piacentino (PC)