Con atto di benemerenza il concessionario di una cappella gentilizia concesse la tumulazione di soggetto totalmente estraneo; oggi i discendenti dei concessionari lamentano l’incapienza della cappella ad ospitare la tumulazione di soggetti aventi diritto. Che diritti hanno? Possono pretendere lo spostamento della salma del benemerito? O in virtù della premorienza del benemerito hanno di fatto perso il proprio diritto alla sepoltura?

Avvocato