Mio zio acquisito (marito di una sorella di mia madre) è mancato nell’ottobre 2001 ed è stato tumulato in una tomba di famiglia altrui (immagino per benemerenza) in zona Villata/Borgo Vercelli.
Nell’ottobre del 2016 è mancata anche mia zia ed è stata cremata e trasportata in zona Conegliano.
Non hanno avuto figli.

Ad oggi un’anziana proprietaria della tomba di famiglia dove si trova mio zio, contatta mia madre affinché provveda alla rimozione della bara e ricollocazione in altro luogo, adducendo altrimenti la partecipazione alle spese per il rinnovo della concessione.

I quesiti che ci poniamo sono:
1) possono obbligarci alla rimozione ed al pagamento della quota richiesta?
2) siamo ritenuti parenti anche se in realtà trattasi di zio acquisito?

Privato